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venerdì 8 giugno 2007

Appello



gira questo appello in rete. Lo riporto per dovere civico.

La misura è davvero colma. Sul sito di Repubblica è apparsa questa notizia:


[...] A nome di un nutrito gruppo di parlamentari, il senatore Rocco Buttiglione, filosofo dell'Udc, e la senatrice Albertina Soliani, prodiana emiliana, hanno scritto ai questori di Palazzo Madama una lettera che merita di essere riportata nella sua concisa integrità documentale.

E dunque: "Ci rivolgiamo a voi con una richiesta di miglioramento della qualità della vita in Senato. La buvette non è provvista di gelati. Noi pensiamo che sarebbe utile che lo fosse e siamo certi di interpretare in questo il desiderio di molti. E' possibile provvedere? Si tratterebbe di adeguare i servizi del Senato alle esigenze della normale vita quotidiana delle persone. In attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti".

Tutto questo è inaccettabile. Noi non arriviamo a fine mese, oppure siamo disoccupati, non compriamo i vestiti ai nostri figli, oppure spendiamo i nostri anni migliori in un call center, con due lauree in tasca ad ammuffire.

E' una vergogna! Propongo una campagna di moralizzazione dal basso. Cittadini di Roma! E' arrivato il momento di farci sentire.

Vi chiedo di andare davanti al Senato e di attendere che i due figuri che hanno proposto questo scempio osino farsi vedere. Quando saranno ad una media distanza, scaglierete contro di loro quanti più gelati possibile. Consiglio di usare gelati del tipo "ricoperto" abbastanza sciolti, in modo da non fare del male ai due mentecatti e da sporcare i loro vestiti di marca pagati coi nostri soldi.

Agiamo ora! Fermiamo questa vergogna! Siamo poveri, ma non siamo deficienti! Non possono trattarci così!

Per aiutarvi nell'impresa, allego le foto dei due parlamentari, tratte dal sito del Senato.



(I)

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