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mercoledì 20 febbraio 2008

Votate bastardi!!

Politico: persona piccola e di medio basso intelletto, dotata in compensazione di buona dose di scaltrezza, tali individui, incapaci di guadagnare un reddito decente per vivere in un sistema di mercato, sono come parassiti: si attaccano ai soldi dei cittadini e non li mollano MAI. Il politico realizza la sua opera convincendo masse di ignoranti, opportunamente dotate di diritto di voto, che, lui al governo, esse riceveranno soldi e servizi gratuiti prelevati dall'alto. Difficile prevedere gli esiti elettorali per la somiglianza estrema di quelli che sono, solitamente, i due schieramenti. In ogni caso è molto difficile che qualcuno perda. E' possibile che in futuro le promesse elettorali passino, in un climax senza fine, ( dal non morire di fame, al lavoro, alla salute, allo stipendio, al divorzio* fino ai più recenti pane e figa per tutti**) al promettere il pianeta Venere, abitato da donne stupende. Inoltre la destra prometterà la conquista del mondo tramite mezzi rigorosamente violenti, grossolani e volgari, la sinistra di essere conquistati dal mondo in maniera molto pacifica e molto politically correct; prenderlo in culo, ma col sorriso. Gli effetti pratici, in entrambi i casi, saranno identici.

Stato: imponente apparato burocratico, autodichiaratosi legittimo - con la forza - detentente il monopolio legittimo della forza - grazie al cazzo - su un dato territorio. Di fatto detiene la forza e se non sei d'accordo sfidalo pure. Funzioni dello Stato: intervenire nello scambio tra Tizio e Caio al fine di recuperare le risorse per sostenere la classe di parassiti che manda avanti il meccanismo burocratico, effettuare le operazioni militari, non richieste da nessun cittadino - pare , per da LA potenza straniera, garantirsi un minimo di sfarzo ("c'aggià fà, si vive 'na volta sola), lasciando le briciole alla soddisfazione delle promesse elettorali. E' importante che esse non siano mai soddisfatte, e quella parte che eventualmente lo sia, lo sia in maniera inefficiente: in tal modo, a seguito di un brillante cambio di maschera, il popolo bue è contento di votare di nuovo la sua salvezza***.

Il prelievo di ricchezza - spontaneamente coatto: "dichiara spontaneamente, fidati, è meglio che aspettare che ci serviamo da soli" - avviene in base al seguente principio: se Tizio vuole vendere un maglione a Caio, e concordano il prezzo di 50, allora appare lampante che Caio dovrà pagarlo il 20% in più, e che Tizio dovrà consegnare il 50% del suo utile netto per il bene comune.

Il meccanismo è automatico e non richiede quote di iscrizione. Il contratto si considera perfezionato con la nascita.

*bravi bravi, legittimate che lo stato vi dica pure se potete divorziare o meno
**promessi, checcè ne diciate
***siamo arrivati al 50% di prelievo sulla ricchezza prodotta. Domanda: quanto cazzo vi serve ancora per redistribuire?

Bene, siete pronti alla chicca??

ELEZIONI: PRODI, GRAZIE FIORELLO MA VOTARE SI DEVE


Roma, 20 feb. - Romano Prodi risponde alla provocazione di Fiorello di strappare il certificato elettorale e non recarsi a votare. In una lettera apparsa oggi sulla prima pagina di Repubblica, il premier ringrazia lo showman, ma scrive: "Votare si deve".

scusa cosa cazzo ringrazi?! Guarda che ce l'aveva con te!

Prodi ripercorre le tappe salienti dell' emergenza rifiuti in Campania e assolve l'operato del suo esecutivo: "Sarebbe sbagliato reagire seguendo la provocazione del bravo Fiorello, perche' anche votando si possono cambiare le cose. E per votare in modo consapevole e' giusto anche sapere come sono andate le cose, parlando con franchezza di colpe e di meriti". "

Ripetetelo cento volte e ve ne convicerete. Non importa che la campagna elettorale sia solo un decidere dove staranno le solite facce da culo. Votando si può cambiare.

Prodi continua ripercorrendo gli ultimi quattordici anni di emergenza rifiuti e in conclusione scrive: "Quello che e' accaduto in questi quattordici anni non deve essere una fuga dalla politica o un inno all' antipolitica. Ci sono responsabilita' precise. Spetta all'elettore valutarle e ai singoli esponenti politici farsene carico". (AGI)

Nessuna antipolitica: semplicemente fuori dai coglioni. Ha governato prima lui, poi tu, pausa baffi, poi lui, poi di nuovo tu, e il problema....cazzo mi piacerebbe dire anche solo "non si è risolto", magari! No no, il problema si è proprio creato con voi al governo.

Mi spiace che Fiorello abbia ritrattato (mi immagino quante gliene abbiano dette in Rai, stavolta seri), stracciare il certificato elettorale è l'unica cosa seria da fare. Non riesco a credere che ci sia ancora gente che tra la merda e la piscia sceglie la piscia. Va bene che la merda è merda, ma anche la piscia è piscia, come si può scegliere? E a ben vedere, la merda è piscia e la piscia è merda. Parafrasando Elio: votate bastardi!

2 commenti:

Santaruina ha detto...

votare è un sacro dovere diritto ecc.e4cc. di ogni cittadino responsabile.

(ho voluto sperimentare cosa si prova a scriverlo..)

Blessed be

Iuti ha detto...

Hai barato, non vale usare ecc ecc. Eh lo so, ci vuole pelo per scrivere certe cose :-D