ROMA - Sul referendum elettorali, Veltroni è stato chiaro: "Lo sostengo ma non voto". Il candidato alla segreteria al Partito democratico vuole essere "sincero", come lui stesso ha detto incontrato in Campidoglio il comitato promotore del referendum: "Sono candidato alla guida di un partito che fa parte di una maggioranza nel quale ci sono opinioni diverse delle quali non posso non tener conto. Potrei rispondere con giri di parole, con circonvoluzioni ma voglio essere sincero". (link)
Questo è Veltroni 100%. Veltroni, lo stesso che ha dichiarato "non sono mai stato comunista" dopo la caduta del muro di Berlino (è stato eletto nel 1976 a Roma come consigliere comunale nelle liste del PCI. Partico COMUNISTA Italiano. O è coglione o è una spia). Lo stesso che ha detto che dopo la scadenza del secondo mandato come sindaco di Roma avrebbe smesso di fare politica per andare ad aiutare i bambini in Africa. Per citare Luttazzi: hanno la faccia come il culo.
E Repubblica dovrebbe piantarla di far marchette del genere. Io l'etichetta "politica" a questo post non gliela do. Veltroni si becca "cinema", è surreale.
E Repubblica dovrebbe piantarla di far marchette del genere. Io l'etichetta "politica" a questo post non gliela do. Veltroni si becca "cinema", è surreale.
(I)
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