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sabato 15 settembre 2007

Londra, code per ritirare i soldi in banca

LONDRA - Vedere file di correntisti davanti una banca, il sabato mattina, non è scena da tutti i giorni. Eppure le filiali della Northern rock, il quinto istituto creditizio britannico, specializzato nei mutui immobiliari, sono state prese d'assalto dai risparmiatori. La banca è entrata in crisi di liquidità per l'incapacità di rifornirsi sul mercato interbancario. Secondo il Financial Times dalle casse dell'istituto sarebbe stato già ritirato un miliardo di sterline, circa il 4% dei depositi complessivi.

E a quanto ammontano i depositi detenuti in forma liquida dalla banca?

Insomma, non sono bastate le rassicurazioni della Banca d'Inghilterra, intervenuta immediatamente per fornire la liquidità necessaria all'istituto in difficoltà. Le scene sembrano uscite da un film sulla Grande Depressione. Folle di risparmiatori in ansia davanti alle filial, a dimostrazione di quanto rapidamente si possa diffondere il panico finanziario. Il Daily Telegraph mette sotto accusa il primo ministro, Gordon Brown, per un decennio cancelliere dello Scacchiere. "Deve assumersi la responsabilità di questa bolla creditizia", sostiene il quotidiano. "Nei suoi dieci anni al Tesoro è stato felice di beneficiare di un senso di falsa prosperità, basato non sull'aumento della produttività ma sui prezzi delle case, dei prestiti e, per un certo grado, dell'immigrazione".

Secondo The Sun, però, neanche Northern Rock può dirsi innocente. "La banca", dice il tabloid, "ha continuato a concedere ai clienti prestiti sino a cinque volte l'ammontare dei salari e fino al 125% del valore delle case, nonostante tutti gli avvertimenti sull'instabilità economica e il possibile crollo delle quotazioni degli immobili". Un portavoce della banca ha cercato di rassicurare i risparmiatori, affermando che "i depositi sono al sicuro" e che la crisi "non avrà alcun impatto su chi ha già ricevuto un prestito".

Sicuramente....

Ad evitare il peggio ci ha pensato la banca centrale. Come hanno spiegato fonti interne, "l'intervento consentirà a Northern Rock di finanziare le sue operazioni in questo periodo di turbolenza sui mercati finanziari, mentre l'istituto provvederà ad assicurare un'ordinata risoluzione dei suoi attuali problemi di liquidità".

E sì che da piccoli ce lo spiegano bene che i soldi non crescono sugli alberi. Se stampi della carta per risolvere delle crisi di solvibilità (cioè non c'hai soldi per pagare i debiti) che chiami problemi di liquidità (cioè c'hai i soldi ma non in questo momento) cosa ti aspetti che accada al valore della carta straccia?

"Crediamo che l'istituto sia solvente, che soddisfi tutti i parametri sulla capitalizzazione e che abbia un buona qualità del credito", ha detto il presidente dell'authority, Callum McCarthy. Ragione per cui: "La Fsa rimane fiduciosa riguardo la capacità del comparto di far fronte alle attuali pressioni di mercato".

Certo. E i politici ci vogliono bene e i cattivi vanno all'inferno. Stranamente le parole di Callum McCarthy non hanno evitato le code per ritirare i risparmi..


FONTE

(Linucs mi perdoni per il post nel suo stile :-))

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