giovedì 29 novembre 2007
L'idea
Perchè i produttori di allarmi antincendio non sostituiscono il fastidiosissimo suono intermittente dei loro prodotti con della violentissima musica metal? A parità di effetto si avrebbe anche una colonna sonora che accompagna la fuga, aumentandone la drammaticità. Pensateci.
L'ignoranza è forza
Questo testo è tratto dal saggio di Emmanuel Goldstein sul collettivismo oligarchico, saggio "finto" che viene letto dal protagonista di 1984, Winston, e dalla sua amata, Julia. Chi non avesse letto 1984 non avrà alcun problema a comprendere i passi successivi, nè deve temere di pregiudicarsi il futuro godimento di uno dei libri più dolorosi - e belli - che esistano.
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Fin dall’inizio del tempo che si possa ridurre alla memoria, e probabilmente fin dalla conclusione dell’età Neolitica, ci sono state, nel mondo, tre specie di persone, le Alte, le Medie e le Basse.
Esse sono state suddivise in vari modi, hanno avuto nomi diversi, in numero infinito, e la loro proporzione relativa, cosi come l’atteggiamento dell’una verso l’altra, sono stati diversi a seconda delle età: l’essenziale struttura della società non si è però, alterata. Anche dopo enormi rivoluzioni ed apparenti irrevocabili mutamenti , si è sempre ristabilito il solito schema, così come un giroscopio ritornerà sempre in equilibrio per quanto venga spinto lontano sia in una direzione, sia in quella opposta.
Gli scopi di questi tre gruppi sono del tutto inconciliabili fra loro. Lo scopo del gruppo che chiameremo delle persone Alte è quello di restare dove esse sono. Lo scopo delle persone Medie è quello di sostituirsi alle Alte. Lo scopo delle persone Basse, quando esse hanno uno scopo (perché è una peculiare caratteristica delle Basse d’esser troppo schiacciate dal peso del lavoro, durissimo e servile, che prestano per essere, se non di tanto in tanto, coscienti di qualche cosa che non siano le preoccupazioni della vita quotidiana) è quello di abolire ogni distinzione e creare quindi una società in cui tutti gli uomini siano uguali. Così la storia registra, attraverso tutte le età, una lotta, che è sempre la stessa nelle sue linee essenziali e che non fa che ripetersi, con incessante regolarità. Per lunghi periodi, gli Alti sembra che tengano sicuramente il Potere, ma prima o poi viene sempre un momento in cui perdono la fiducia in se stessi o la capacità di governare stabilmente, ovvero le perdono entrambe.
Essi vengono rovesciati, allora, dalle persone Medie, che reclutano al loro fianco le Basse, dando loro a intendere che combattono per la libertà e per la giustizia. Una volta raggiunto il loro obiettivo, le Medie respingono le Basse nella loro previa posizione servile, e divengono esse stesse Alte.
Subito senza dar tempo al tempo , un nuovo gruppo di persone Medie sbuca fuori da uno degli altri due gruppi, ovvero da tutti e due, e la lotta riprende immutata. Dei tre gruppi, soltanto quello delle persone Basse non è mai , nemmeno per breve tempo, capace di riuscire nei suoi scopi. Sarebbe una esagerazione affermare che, attraverso la storia, non ci sia stato alcun progresso di specie materiale. Anche oggigiorno, in un periodo che pure è di decadenza, l’uomo medio è fisicamente, più progredito di quanto non lo fosse pochi secoli innanzi.
Ma nessun accrescimento della ricchezza, nessun addolcimento dei sistemi di governo, né alcuna riforma o rivoluzione, sono riusciti mai a porre innanzi d’un millimetro il sogno dell’uguaglianza fra gli uomini. Dal punto di vista delle persone che abbiamo convenuto di chiamare Basse, nessun mutamento storico ha mai significato qualcosa di più che un cambiamento dei nomi dei padroni.
Principi libertari
"In nessun caso la maggioranza di qualsiasi Congresso potrà imporre le sue decisioni alla minoranza"
"La distruzione di ogni potere politico è il primo dovere del proletariato. Ogni organizzazione di un potere politico cosiddetto provvisorio e rivoluzionario per portare questa distruzione non può essere che un inganno ulteriore e sarebbe per il proletariato altrettanto pericoloso quanto tutti i governi esistenti oggi".
(Congresso Antiautoritario Internazionale di Saint Imier, 1872)
"Le decisioni del Congresso Generale saranno obbligatorie solo per le federazioni che le accettano".
(Congresso Antiautoritario Internazionale di Ginevra, 1873)
"L'abolizione dello Stato e del diritto giuridico avrà necessariamente per effetto l'abolizione della proprietà privata e della famiglia giuridica fondata su questa proprietà".
(Programma della Federazione Slava, 1872)
giovedì 22 novembre 2007
La vecchietta
Vedo una vecchietta in lontananza. Mi avvicino. La vecchietta estrae una pistola semiautomatica e apre il fuoco. Prima che la vecchietta chiuda il fuoco, faccio in tempo a rosolarmi uno spiedino. Chiuso il fuoco, sono io che apro la vecchietta. Dentro la vecchietta c’e’ un’altra vecchietta, anche lei con una pistola semiautomatica. Panico: non ho piu’ spiedini. Inizio a correre. La vecchietta spara un colpo in aria. San Pietro, colpito in piena fronte, si sfracella al suolo. La vecchietta e’ fuori di se’. San Pietro intanto resuscita. Si, pure lui. La vecchietta mi insegue. San Pietro insegue la vecchietta. Io inseguo la luce in fondo al tunnel. Raggiungo la luce e le passo il testimone. Il testimone si avvale della facolta’ di non rispondere anche se nessuno gli ha chiesto niente. La vecchietta mi sta raggiungendo. San Pietro vede la luce, s’innamora e la invita a cena. Io corro a piu’ non posso. La vecchietta mi sta alle costole, come le costole mi stanno alle calcagna. Mi sbarazzo sia delle costole che delle calcagna per correre piu’ in fretta. La vecchietta pero’ non molla. Mi urla di fermarmi, altrimenti spara. Mi cago sotto e mi piscio sopra, ma continuo a correre. La vecchietta prende la mira. La vecchietta spara.
BAM!!!
Mi risveglio di colpo tutto sudato. Sono in metropolitana. Sospiro di sollievo, era solo un incubo. Colpa degli spiedini. Mi guardo attorno: il vagone e’ deserto. Brutto segno, ma non mi lascio intimidire. Scendo dal treno. Anche la stazione e’ deserta. Esco per strada: nessuno...
Vedo una vecchietta in lontananza.
Questa volta col cazzo che mi avvicino.
martedì 20 novembre 2007
Play it again Sam
Per rifarmi ne posto un altro
martedì 13 novembre 2007
How did I miss read those signs!?
lunedì 12 novembre 2007
Being A Human Being
domenica 11 novembre 2007
lunedì 5 novembre 2007
Social Issue?
An Interior Dialogue Between Myself and I